sabato 10 ottobre 2015

Storie di fantasmi - Prima parte

La strada divenne ancor più sconnessa di quanto non la fosse stata in precedenza. La ragazza era riuscita ad appisolarsi dopo la partenza avvenuta in gran fretta, prima che sorgesse il sole, poi, svegliata di soprassalto più dall'incubo che affollava il suo dormiveglia che dagli scossoni aveva scostato la tendina e aveva sospirato vedendo il panorama bigio della campagna circostante.
La pioggia aveva accompagnato tutta la prima parte del viaggio che, secondo i suoi calcoli doveva durare ancora poche ore.
Per ingannare il tempo prese il proprio taccuino e appunto ciò che ricordava del sogno. Due ragazzine, a lei sconosciuta le chidevano ripetutamente di essere liberate. La scena, che sembrava durare un'eternità si svolgeva in una camera da letto piuttosto tetra, era riuscita a distinguere i visi pallidi delle due giovincelle e il soffitto del letto a baldacchino in noce che ostruiva qualunque altra luce.

Buongiorno!

Subdolo e psicologico, ricordo come fosse ieri, il mostro Ottobre si muoveva tra le ombre che creava. Da principio non ci feci caso, avevo già vissuto esperienze simili, poi tutto divenne grigio, probabilmente fu per via del mio stato d'animo, mai trascinare le proprie emozioni e mostrarle a un risucchiatore...

venerdì 9 ottobre 2015

Cyberpunk - La droga cinese - Quinta parte -


Passata la notte, Giancarlo si mise al lavoro sull'hard disk cinese, Pierangelo gli aveva detto che il computer doveva contenere delle informazioni importanti per quanto concerne il commercio di droga, da principio il netrunner era stato un po' restio ad entrare in questa faccenda, del resto aveva già i suoi problemi, dopo la morte in ospedale, del proprio "amico"e della sua guardia del corpo, sapeva di non essere proprio a sicuro. Ma essendo a corto di soldi, preferì non chiamare Sonia per farsi nuovamente proteggere.
La ricerca dei dati, fu rapida, il disco conteneva soprattutto informazioni sulle spedizioni, niente di veramente importante, ma sperava che a Pierangelo potesse interessare come erano i camion, quanti uomini erano addetti al trasporto e da dove partiva la merce. In più, c'erano migliaia di lettere personali, corrispondenza tra le famiglie rimaste in Cina e gli uomini giunti a Parma per l'Organizzazione.
L'entusiasmo nel veder ruzzolare il proprio nemico ha un sapore amaro. Ottobre si rialza mi guarda e senza nulla aggiungere alla mia precedente risata sputa fuori nuove creature che adombrano la conca di terra umida. Miasmi, salendo, si uniscono a quelle creature immonde dal terreno e mi imbrigliano. Ecco come Ottobre ci attrae e poi ci lascia senza fiato. La nebbia ci offusca la vista e lascia a noi il compito ingrato di immaginare ciò che viene oltre...

giovedì 8 ottobre 2015

Buongiorno!


Tornare dopo alcuni giorni di pausa è come riscoprire un mondo che si aveva per un momento abbandonato. Bisogna guardarsi attorno, camminare con circospezione e assaporare nuovamente ciò che era stato, non sempre i ritorni sono vere e proprie feste, spesso sembrano più addii mai fatti.

martedì 6 ottobre 2015

Recensione - The martian

Il nuovo film di fantascienza di Ridley Scott porta lo spettatore direttamente su Marte e come Robinson Crusoe, il protagonista interpretato da Matt Damon dovrà vedersela con le difficoltà della solitudine e le avversità del pianeta rosso.
Scenari sconfinati da Gran Canyon fanno da cornice ad un uomo che abbandonato dal proprio equipaggio perché creduto morto, si ingegnerà per sopravvivere fino alla prossima missione sperando in un recupero.

Il film, ben diretto, mostra fin dall'inizio alcune pecche. Malgrado i 400 e passa giorni, a Mark Watney astronauta-botanico accade poco o nulla e questo non da mordente al film che avrebbe avuto bisogno di più patos. Anche la caratterizzazione del personaggio è poco chiara, non si legge a chiare lettere lo sconforto che prenderebbe chiunque nel sapere che abbandonato a sé stesso gli resta poco da vivere. Oppure, la rabbia, che traspare e solo a tratti, nell'unica disavventura (un po' pochina) che gli capita.
Se il primo tempo riesce comunque a tenere lo spettatore incollato al video speranzoso che possa avere un lieto fine, il secondo tempo non ha nulla da dire, i pochi colpi di scena, sono piuttosto "pilotati" e anche il finale risulta scontato e scialbo. Un film di fantascienza come ne abbiamo visti tanti in questi ultimi tempi, senza infamia e senza lode. Voto 6

domenica 4 ottobre 2015

Buongiorno!

La lotta è dura, bisogna restare concentrati, il mostro Ottobre lancia i suoi seguaci per tenerci imbrigliati a terra, agisce sul nostro morale portando pioggia, freddo e buio, poi, quando la nostra mente riesce a far breccia allora ecco la luce e già la nostra visione cambia, torna il sereno e non solo in cielo ma anche nella nostra mente e la battaglia prende una nuova piega...