sabato 7 novembre 2015

Luca e le tartarughe ninja

Luca era uscito per giocare.. non aveva idea che avrebbe fatto un incontro cosí assurdo quanto straordinario. Teneva tra le mani una grossa palla colorata e la faceva rimbalzare sul muro della vecchia casa, poi veloce la riprendeva e si spostava un poco più in là nel vicolo parzialmente illuminato dalla luce fioca e tremilante del lampione.
Senza rendersene conto si era allontanato da casa di parecchie centinaia di metri. Sentì bisbigliare da un punto imprecisato alle sue spalle, si girò e rigirò guardandosi attorno ma senza riuscire a vedere chi fosse con lui nel vicolo.

Buongiorno!

Dopo i primi giorni tutti sembrano farci l'abitudine. Ecco cosa annichilisce l'uomo l'abitudine, temo sia una delle malattie che affligge l'umanità intera, oltre la noia, l'abbandono e la mania di grandezza. Guardando la terra sotto i nostri piedi potremmo ritrovare noi stessi e invece? Invece guardiamo al cielo, così bello e affascinante da imprigionare in una sola parola tutto quello che è il nostro male e chissà per quale ragione, vorremmo andarne a cercare dell'altro come bambini piccoli alla ricerca del pericolo costante, non impariamo mai dai nostri errori e al contrario li ripetiamo fino alla fine. Peccato spesso, il nostro tutore, la nostra coscienza, o come la volete chiamare, venga sopraffatta e mandata in vacanza, altrimenti noi tutti sapremmo bene cosa dobbiamo e cosa non dobbiamo fare. Questo lo chiamano libero arbitrio, a volte mi sorprendo a pensare che sia solo autodistruzione...

venerdì 6 novembre 2015

Buongiorno!

Quando si è costretti in una qualche condizione, i pensieri galoppano, non sempre vanno nella direzione giusta, ma molto spesso, magari scremando, le "pensate" su taluni e talaltri possono avere effetti devastanti. Ora non posso dire che nel momento in cui la condizioni decade i pensieri fatti in precedenza vadano tutti in porto come pezzi di una scacchiera ad inizio partita, ma sicuramente, e di questo ne sono certo, resterà in noi il tarlo e prima o poi quel pensiero avrà il suo sfogo. Attenti dunque a pensar troppo, pur sapendo in cuor vostro che a pensar male difficilmente ci si sbaglia...

giovedì 5 novembre 2015

Una gita particolare - Ultima parte -

Le tre ragazzine una vosta viste scoperte balzarono fuori dai loro nascondigli e accerchiarono la vampira. Ophelia lesse nei loro sguardi il trionfo e una ritrovata sicurezza, allargò le braccia mostrando i lunghi artigli cresciuti alle mani e mostrò i lunghi canini bramosi di sangue, danzò sui due piedi aspettando la mossa delle tre giovinette che non tardò ad arrivare.
Sofia fu la prima ad attaccare, corse fulminea verso la contessa, e poi la mano destra che stringeva la corta spada si mosse rapidamente protendendosi verso il costato della vampira.
Più rapida fu Ophelia, con violenza scansò il colpo facendo volar la spada sul ghiaetto del cortile, poi con la mano sinistra afferrò stringendolo il braccio di Sofia e infine l'attirò a sé "se ci tenete alla vita della vostra amica, state dove siete" disse con voce forte.

Buongiorno!

La prigionia di Novembre, appena iniziata sembra già essere infinita, almeno le giornate fossero brutte, si potrebbe dire ce tutto potrebbe scorrere uguale e monotono, ma, al contrario, guardando fuori i giorni restano miti, sono le forze che vengono a mancare per poter sconfiggere questo mostro che mi ha colpito nel punto debole, trovare una strategia diversa sarà il mio compito, per uscire indenne da un periodo così oscuro...

mercoledì 4 novembre 2015

Buongiorno!

Non avevo ancora messo a fuoco la potenza di un Novembre carico di energie, calando dal cielo mi investì lasciandomi senza fiato, tentai di colpirlo così da togliergli quella mobilità che non mi apparteneva, ma i miei tentativi furono vani. Al contrario fu lui a infliggermi più ferite di quante non ne avessi ricevute con i mostri precedenti...

martedì 3 novembre 2015

Buongiorno!

I maggiori incubi scaturiscono dai nostri pensieri, nulla di ciò che è reale è pensato, ciò che invece si nasconde nella nostra mente, esce e si forma negli anfratti bui... Le nostre paure

lunedì 2 novembre 2015

Una gita particolare - Quinta parte -

Agata, aveva letto negli sguardi delle tre ragazzine inquietudine, e aveva pensato si trattasse di ciò che avevano vissuto pochi istanti prima. Entrò nella stanza e accarezzò la testa di Cristina, Luisa e Sofia, poi si sedette e iniziò a canticchiare una finastrocca che le cantava sua madre. Sofia fu la prima ad alzarsi teneva qualcosa nascosto dietro la schiena e guardava insistentemente la vampira.
Agata cercò di scandagliare lo sguardo della ragazzina ma al contrario di quanto avesse pensato non riuscì a leggere i suoi pensieri, una barriera potente aveva eretto, una barriera imperscrutabile. Il sorriso che illuminò il viso di Sofia bastò per far agitare la vampira che spostò gli occhi su Luisa.
La ragazzina, forse la più piccola delle tre, si era alzata a sua volta e mostrava senza paura una corta spada puntata verso il bersaglio, i suoi occhi erano illuminati da una furia cieca.

Buongiorno!

Fantasmi all'orizzonte, ricordi sbiaditi che tornano alla mente, nulla è meglio di un'atmosfera ovattata dalla nebbia che sale dai campi e tutto rende opaco. La giornata si consuma in un sole pallido e lenta si avvia verso un nuovo San Martino...

domenica 1 novembre 2015

Buona serata!

Il primo giorno di Novembre va oramai spegnendosi, ha ronzato sopra la mia testa finché il sole è rimasto alto in cielo, poi, come è venuto è scomparso, che sia solo diurno? Certi mostri si presentano e spariscono quando meno te l'aspetti...