sabato 26 marzo 2016

Lo scontro tra bene e male...


Con l'arrivo delle sacerdotesse e dell'angelo la piana si era animata di strane creature, un vento da prima caldo poi via via sempre più fresco accarezzò i visi dei presenti. Passarono alcuni secondi in cui i due gruppi si fronteggiarono senza dire una parola, poi, una delle succubi avanzò verso i nuovi arrivati.

venerdì 25 marzo 2016

Creature infernali


L'elfo li guidò per un sentiero che da tempo non aveva visto nessuno, la vegetazione già scarna divenne sempre più rada e in fine i quattro notarono crepe profonde aprirsi nel terreno dalle quali di tanto in tanto usciva un fumo biancastro e maleodorante.
"Manca ancora molto?" chiese Alartes che chiudeva la fila.
L'elfo si concentrò e dopo qualche secondo rispose secco "non mi pare".
Passarono solo pochi minuti e davanti a loro videro un figura umanoide distesa a terra legata e poco distante un uomo avvolto da una tunica scura che teneva in mano qualcosa che stava bruciando e sembrava parlar sommessamentecon il prigioniero.

giovedì 24 marzo 2016

La creatura del tempio

L'elfo scese da cavallo e si guardò attorno "è qui mastro nano".
Khellendrox  scese a sua volta dal carro e guardò la piana, a parte alcuni cespugli secchi e qualche ciuffo d'erba ingiallito, la sabbia copriva il terreno fino a perdita d'occhio ma il mezzo sangue chinandosi notò qualcosa che agli altri era sfuggito.

La creatura degli abissi venuta dallo spazio

Conoscevo quella creatura, ne avevo sentito parlare e letto in alcuni libri. Non pensavo fossero così piccole, me le figuravo enormi e cattive e invece, quando mi avvicinai alla spiaggia ella, si ritirò dove le onde si infrangevano con la battigia quasi avesse paura di me.

Buongiorno!

Liberarsi di vecchi fantasmi è come togliere un peso dalla nostra coscienza che già è oberata di opere pregresse caricate dall'umanità intera...

mercoledì 23 marzo 2016

La villa

La cittadina andava via via scomparendo, ai lati della strada le villette avevano preso il posto degli alti palazzoni. I giardini incolti e abbandonati erano sopravvissuti alle esalazioni nocive della grande raffineria e ora avevano invaso quello che un tempo era stato il territorio di selciati ben curati e aiuole elaborate. I muri, per lo più scrostati, erano ingombri di rampicanti che in alcuni punti avevano fatto breccia sui muri di legno e gesso.

Droghe e vampiri


Quando il nano arrivò fortunatamente non era ancora troppo tardi. Uscito di casa quella mattina aveva girovagato per la periferia andano a parlare con alcuni informatori, il suo intento era quello di cercare la fabbrica di droidi gestito da alcuni nord coreani giunti in città circa un anno prima.
Parlando con Smith si accorse che il sommerso era diventato impossibile da controllare, aveva un bel da dire il colonnello della milizia, ma anche volendo il numero dei clandestini e degli immigrati era aumentato in maniera esponenziale e si erano insediati un po' nella periferia industriale abbandonata e un'altra parte al porto dove capannoni dismessi si contavano a decine.

Buongiorno!

Nascondersi potrebbe sembrare spesso la miglior soluzione per proteggersi, invece, spesso è solo il modo per attirar l'attenzione su di sé e così avere il nemico vigile e pronto ad ogni evenienza. Attirando l'attenzione sul vuoto che abbiamo lasciato.

martedì 22 marzo 2016

La strega

Scese la sera e il gruppo dovette inevitabilmente fermarsi, Alak si prese l'incarico di raccogliere legna per il fuoco, Alartes e Shin sistemarono il campo, Khellendrox si inginocchiò e pregando il divino andò a scandagliare i dintorni alla ricerca di presenze malvage.
Stava per completare la preghiera quando dalla boscaglia giunsero dei rumori, poco dopo comparve Alak, si teneva entrambe le mani sul fianco destro che sanguinava copiosamente, pallido come un cencio balbettava qualcosa di inconsulto. Il nano, alzandosi gli si fece incontro per cercare di capire cosa gli fosse successo. Alartes portò istintivamente la mano destra all'elsa della spada mentre Shin, finita di sistemare la sua tenda si guardò attorno silenzioso.

Buongiorno!

Parola d'ordine? Decisi fino in fondo...

lunedì 21 marzo 2016

Il motto del giorno


Buongiorno!

Vi è mai successo di pensare "Questo è un giorno cruciale?" Il lunedì è semprestato un giorno cruciale, vuoi per la sua vicinanza/lonananza alla domenica, vuoi per i pensieri che si porta appresso. Oggi si potrebbe davvero dire che sarà un giorno cruciale, se lo fosse anche per voi. Un enorme in bocca al lupo!